Associazione Culturale Christian Hess

L'Associazione Culturale Christian Hess ha lo scopo di perpetuare la memoria del pittore tedesco, al cui nome si intitola, mediante iniziative nel segno dell'europeismo, degli ideali di libertà, di pace e dei diritti umani che ispirarono sempre la sua opera.

Louis Christian Hess nacque a Bolzano nel 1895 e morì a Schwaz (Innsbruck) nel 1944. Fu prestigioso protagonista dell'Arte tedesca tra le due guerre, pittore e scultore di solida cultura europea, improntò la sua opera al post-espressionismo, al cubismo e al Novecento italiano.

Cominciò da giovane le prime esperienze con incisioni su legno per una serie di ex libris e fece pratica nella bottega di ceramica Kuntner a Brunico e nella vetreria d'arte Mader. Studiò alla Staatsgewerbeschule di Innsbruck e si formò all'Akademie der Bildenden Künste di Monaco di Baviera.

Fu animatore del Movimento monacense "Juryfreie" che però venne sciolto nel 1933 dal nazismo dopo un misterioso incendio del Glaspalast che distrusse i quadri di una intera esposizione dei giovani artisti "Juryfreie". Per sfuggire all'ostracismo del regime, Hess non firmò più le sue opere, trascorse un esilio volontario prima in Sicilia, presso la sorella Emma - alla quale affidò gran parte dei suoi lavori - poi in Svizzera, finchè tornò in Tirolo e morì a 48 anni in seguito ad un attacco aereo su Innsbruck, quando mancavano 5 mesi alla fine della guerra in Europa. Intanto a Messina Emma Hess mise in salvo nei rifugi antiaerei i dipinti del fratello che verranno poi restaurati per il logorio subito nei vari spostamenti.

La riscoperta delle opere di Louis Christian Hess risale al 26 novembre del 1974 quando, nel trentesimo anniversario della sua morte, la Regione Siciliana, in collaborazione con il Goethe Institut e il patrocinio del Parlamento europeo, rese omaggio al pittore tedesco con una Mostra a Palermo che divenne poi itinerante con dodici tappe in Italia, Austria e Germania.

Nel Terzo Millennio l'Associazione ne rilancia in forma globale il pensiero e l'opera con il sito christian-hess.net che nasce a sostegno di iniziative per approfondire studi sull'Arte tedesca tra le due guerre.