Prati e passeggiate del Talvera

I Prati del Talvera di Bolzano si trovano vicino al fiume Talvera. Iniziano vicino al ponte Talvera (tra la via Museo e piazza della Vittoria).

Sui prati del Talvera in estate si svolgono concerti all'aperto. Ci sono dei parchi giochi per bambini, campi da calcio e da pallacanestro.

Ai due lati del fiume Talvera ci sono delle belle passeggiate ombreggiate con una pista ciclabile. Su una di queste passeggiate si svolge ogni primo sabato del mese il Mercatino delle Pulci. La passeggiata lungo Talvera di Bolzano è ricca di aiuole fiorite, piante subtropicali ed alberi ad alto fusto.

Oltrepassando la passeggiata sul ponte Talvera si può proseguire con la passeggiata fino ad arrivare al ponte che porta al Museion (Museo di Arte Moderna e Contemporanea) ed all'Eurac vicino a ponte Druso.

Imboccando la passeggiata al ponte Talvera sulla destra provenendo da via Museo (dal centro storico), dopo qualche centinaio di metri a destra si vede un ampio vigneto con al centro Castel Mareccio e sullo sfondo i numerosi campanili e tetti spioventi del centro storico, poi la collina di Santa Maddalena e sullo sfondo il profilo dolomitico del Catinaccio - Rosengarten affiancato dalle Torri del Vajolet.

Al termine della passeggiata, si svolta a sinistra e si passa ponte Sant'Antonio. Si prosegue sulla stradina a sinistra che conduce alla sottostante pedociclabile e si prosegue su quest'ultima a sinistra percorrendola fino alla fine dove Castel Roncolo si staglia maestoso su uno spuntone roccioso. Si attraversano il ponticello e la strada e si prosegue lungo la stradina dedicata all'Imperatore Francesco Giuseppe raggiungendo il castello dopo 10 minuti. Dal ponte Talvera circa 50 minuti di cammino complessivi.

Le passeggiate del Talvera sulla sponda orografica sinistra nel tratto compreso tra il Museion e ponte Druso sono state ufficialmente dedicate agli Alpini il giorno 4 novembre 2009, giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate.

Un segno di gratitudine per il contributo anche concreto fornito alla Città di Bolzano, come nel caso della realizzazione delle passeggiate del Talvera nei primi anni '70 da un idea dell'ing. Michele Lettieri e dei suoi studenti o della realizzazione del ponte bailey che per dieci anni negli anni '80 sostituì ponte Talvera. Negli anni '70 ci fu l'avvio dell'opera di bonifica dei Genieri del 2º Reggimento che bonificarono il letto del fiume per la lunghezza di due chilometri, una larghezza di 55 metri e 7 metri di profondita.

Prima di tale intervento il greto del Talvera non era altro che una pietraia con la parte più a nord utilizzata come luogo di raccolta rifiuti. Vi lavorarono per due anni 3-400 alpini e questo consentì anche di accreditarsi in particolare nei confronti della popolazione sudtirolese non solo come rappresentanti delle forze armate, ma come entità a sostegno della comunità locale.

A lavori ultimati la celebrazione del 4 novembre si tenne sul greto del Fiume con la partecipazione di quasi 50.000 persone.

Nel frattempo, dopo aver sistemato il canale principale furono realizzati campi di calcio e furono fatti lavori di rifinitura sulle due sponde.

Trent'anni fa la scoperta della mummia Ötzi

Il 19 settembre 1991, una mummia glaciale venne ritrovata sul Tisenjoch nelle Alpi dell'Ötztal, ad un'altitudine di 3.210 metri sul livello del mare. Oggi la mummia è conosciuta in tutto il mondo come Ötzi, o anche con le denominazioni di uomo dell'Hauslabjoch, l'uomo venuto dal ghiaccio o, più comunemente, la mummia del Similaun.

Il 30º anniversario del ritrovamento sarà celebrato dal Museo Archeologico sabato 18 e domenica 19 settembre 2021 sui Prati del Talvera a Bolzano con un weekend d'avventura per le famiglie secondo il motto "Back to the Stone Age: Working flint - as in Ötzi's day" ("Ritorno all'età della pietra: lavorare la selce – come ai tempi di Ötzi", tra le 11 e le 18) e ingresso gratuito al museo.

La partecipazione al festival di archeologia è gratuita.

Si richiede il Green Pass.