Südtirol Alto Adige Dolomiti Superbike 2007

8 luglio 2007

L'Alta Pusteria, in Alto Adige, ha ospitato l'8 luglio 2007 una tappa della Coppa del Mondo UCI sulla distanza marathon.

L'ormai tradizionale competizione della Dolomiti Superbike, divenuta a tutti gli effetti una classica della disciplina, ha acquisito per la seconda volta dopo 13 anni lo "status" di prova di Coppa del Mondo. Villabassa ha ospitato la seconda delle quattro "maratone" in calendario.

Per scelta dello sponsor principale la gara è stata chiamata Südtirol Dolomiti Superbike.

Sotto un sole raggiante l’italiano Massimo De Bertolis ha vinto la Coppa del Mondo di maratona Südtirol Dolomiti Superbike davanti al colombiano Julio Caro Silva e al francese Thomas Dietsch, conquistando, dopo due gare, la leadership della classifica di Coppa del Mondo marathon Nissan UCI. La velocità media del vincitore è stata di 24,8 km/h.

Per le donne si è affermata la svizzera Esther Süss davanti alla capoclassifica di Coppa del Mondo, la finlandese Pia Sundstedt, e alla svizzera Dolores Rupp.

Dopo che lo scorso anno, in occasione del debutto in Coppa del Mondo, fu proposto un tracciato in senso antiorario gli organizzatori sono tornati alle origini, e quindi al percorso orario, per ragioni di natura tecnico-organizzativa. Ció comporta che l'ultima salita di rilievo dopo 95 chilometri porta i concorrenti a Prato Piazza, dove, in edizioni precedenti, sulla distanza lunga si è spesso decisa la gara.

La partenza è di nuovo situata sulla strada statale vicino alla piazza principale di Villabassa. Ciò consente di disporre di più spazio per disporre i vari gruppi di concorrenti, prima del via.

119,8 Km - 3.853 m di dislivello

La lunghezza del tracciato è dunque esattamente di 119,8 chilometri, mentre il dislivello è pari a 3.853 metri. Gli organizzatori hanno previsto due interessanti classifiche intermedie, il Gp della montagna Haunold ed il Mila Sprint a San Candido.

Il tracciato di Coppa del Mondo è stato misurato ex novo. Tanto la lunghezza quanto l'altimetria sono state verificate con moderni apparecchi Gps, in modo tale da tenere conto anche di piccole differenze, in grado di influire su profilo e distanza, da un esperto del calibro del pioniere del ciclismo nonchè scrittore Uli Stanciu.

Percorso medio: 60,5 km - 1785 m dislivello

Il percorso breve prevede invece 60,5 chilometri e 1.785 metri di dislivello. Si parte dalla piazza centrale di Villabassa. Come nel percorso lungo i partecipanti si dirigeranno verso ovest per affrontare la strada asfaltata in salita che porta a Monte Costa. Da lí entrano in una stradina forestale che li conduce in Val Silvestro. Dopo una breve discesa molto tecnica i concorrenti arriveranno a piazza Silvestro, per svoltare poi in direzione Dobbiaco, stazione ferroviaria. Da lí, passando per i laghi di Dobbiaco e Landro, prenderanno la stradina della vecchia ferrovia (ora ciclabile) per Cortina d'Ampezzo. Dopo alcuni chilometri svolteranno a destra per inerpicarsi lungo la salita per Prato Piazza. Dopo sette chilometri su una vecchia strada militare raggiungeranno il punto più alto della manifestazione a 2025 metri. La discesa porterà gli amanti delle ruote grasse prima a Braies e dopo alcuni km di asfalto, al traguardo di Villabassa.

I commenti dei vincitori

De Bertolis, un chilometro prima della salita per Prato Piazza (km 96 ca.) si è staccato da un gruppetto di cinque composto da Thomas Dietsch, Marzio Deho, Julio Caro Silva e Hannes Pallhuber affrontando la salita da solo.

"Avevo in mente una strategia ben precisa per la gara, e ha funzionato", afferma De Bertolis. "Io e Hannes Pallhuber abbiamo attaccato già nella salita per la Croda Rossa, al km 53. Però poi nei tratti più piani siamo stati raggiunti dal gruppo degli inseguitori. Dedico la vittoria a mia madre e mio padre, che entrambi non sono più tra noi", ha dichiarato il vincitore all’arrivo. "Attualmente sono in ottima forma e mi sono preparato a fondo per la Südtirol Dolomiti Superbike. È una vittoria importante per me. Durante la gara ho avuto un problema con il cambio della ruota posteriore, per cui ho perso un minuto e mezzo. È stata una gran fatica", racconta Julio Caro Silva.

Thomas Dietsch invece racconta: "Oggi è stata una lotta veramente dura. Sono felicissimo del mio terzo posto. Se penso che un mese fa ero ancora completamente fuori forma, e ora questo splendido risultato! Sulla salita di Prato Piazza ho combattuto con Julio per il secondo posto, ma non sono riuscito a mantenere il suo ritmo".

"Nelle prime due ore il ritmo è stato dettato da Annabella Stropparo", racconta Süss Esther. "Nell’ultima salita io e Pia eravamo ancora affiancate. Poi ho cercato di aumentare la velocità e sono riuscita a batterla".

"Effettivamente non sono riuscita a starle dietro", dice Pia Sundstedt. "Mi congratulo con Esther per la sua fantastica vittoria".

Entrambe le atlete sapevano che la gara si sarebbe decisa nell’ultima salita. "Chi a quel punto ha ancora le riserve di forza maggiori vince", dicono la prima e la seconda classificate.

Dolores Rupp, la mamma 34enne di Valens nel cantone St. Gallen, che per parte della gara è stata in testa, commenta: "Il risultato è al di sopra delle mie aspettative. Tecnicamente non sono molto forte, quindi mi sono meravigliata a ritrovarmi in testa in alcune discese e alcuni single-trail".

Classifica finale uomini

1. De Bertolis Massimo, I-Transacqua (TN) 1975 ITA FULL-DYNAMICS-R.S.M. 4:49.18,7
2. Caro Silva Julio Humberto, COL-Bogota 1984 COL FULL-DYNAMICS-R.S.M. 4:52.08,9
3. Dietsch Thomas, F-Strasbourg 1974 FRA Gewiss Bianchi 4:53.00,0
4. Deho Marzio, 1968 ITA I-Ranica (BG) 4:53.18,3
5. Buchli Lukas, 1979 SUI CH-Safien Platz 4:55.39,3
6. Pallhuber Johann, 1974 ITA I-Anterselva (BZ) 4:56.19,8
7. Lakata Alban, A-Innsbruck 1979 AUT Trek VW 4:58.09,9
8. Pirazzoli Mirko, 1974 ITA I-Castel San Pietro Terme (BO) 4:59.39,8
9. Verbnjak Heinz, 1973 AUT A-Klagenfurt-Wölfnitz 4:59.58,4
10. Zahnd Thomas, 1981 SUI CH-Noflen BE 4:59.58,6

Classifica finale donne

1. Süss Esther, 1974 SUI CH-Küttigen 5:43.01,6
2. Sundstedt Pia, FIN-Kokkola 1975Gewiss Bianchi 5:44.35,9
3. Rupp Dolores, 1973 SUI CH-Valens 5:48.17,3
4. Stropparo Annabella, 1968 ITA I-Valle San Floriano (VI)5:58.23,2
5. Klemencic Blaza, SLO-Lubljiana 1980 SLO Pintatim Full Dynamix 6:01.02,2
6. Gaddoni Elena, 1980 ITA I 6:03.52,7
7. Schwing Katrin, D-Mosbach 1972 GER Trek VW 6:07.59,9
8. Benzoni Michela, 1978 ITA I-Lissone (MI) 6:08.26,4
9. Hober Alexandra, 1974 ITA I-Merano (BZ) 6:08.26,9
10. Heinzmann Fabienne, CH-Visperterminen 1976 SUI Trek VW 6:13.14,2

26 ottobre 2007. L’UCI, la federazione ciclistica internazionale, ha eletto la gara internazionale di mountainbike Dolomiti Superbike quale migliore evento di Coppa del Mondo maratona della stagione. La comunicazione è stata fatta oggi dall’UCI al presidente del comitato organizzatore di Villabassa Kurt Ploner.

Al voto, espresso a Losanna in Svizzera presso la sede dell’UCI, hanno partecipato atleti, giornalisti e sponsor dell’UCI. Per il voto sono stati presi in considerazione il percorso, le strutture alberghiere, i media e l’organizzazione intera.

"Un plauso speciale va a tutti i collaboratori" ha spiega Kurt Ploner in una prima dichiarazione. "Questo riconoscimento esprime la grande stima che l'UCI ha nei nostri confronti. Significa che abbiamo lavorato bene, soddisfacendo sia le esigenze della federazione internazionale sia quelle dei partecipanti", conclude il presidente.